Cenni storici
Il sito di Maccaretolo é di origine romana, come testimonia il capitello di arenaria collocato sotto l'altare principale della Chiesa. Non solo: nel sito sono stati ritrovati diversi reperti archeologici di origine romana, che si trovano nel museo di San Pietro in Casale.
- L'antica chiesa di Sant'Andrea di Maccaretolo è di probabile origine nonantolana. Nel 1223 era parrocchia.
- La seconda chiesa fu eretta nel XIV secolo e, come ricorda Egnazio Danti in un disegno cinquecentesco, possedeva un'unica navata, aveva i fianchi spartiti da paraste, al centro del fianco sinistro aveva una porta laterale, la facciata era verticalmente tripartita e traeva luce da un rosone posto sul portone d'accesso, il tetto era sormontato a destra da un campanile a vela e la canonica era posta ortogonalmente al lato destro della chiesa.
- Nel 1638 fu realizzato un secondo altare laterale.
- Nel 1796 la chiesa venne rifabbricata, in particolare la cappella maggiore fu realizzata su disegno del capomastro Vincenzo Brighenti.
- Un ulteriore rimaneggiamento si ebbe nel 1811, su progetto di Gaetano Gibelli e per interessamento del parroco don Luigi Bragaglia. In quest'occasione la chiesa venne portata da tre a quatto cappelle.
- Terminati i lavori di decorazione pittorica della chiesa a opera del pittore centese Celestino Govoni, e appena collocata sull'altare maggiore la pala del bolognese Alessandro Guardassoni, nel 1887 il parroco don Filippo Dall'Olmo fece costruire la cappella di Lourdes.
- Nel 1902 lo stesso don Filippo fece elevare il campanile.
- Nel 1933 don Eugenio Zanon fece rimuovere le cantorie dal presbiterio, fece collocare in quel vano delle colonne di marmo e fece pavimentare in marmette di graniglia tutta la chiesa.
- In occasione del restauro del campanile del 1961 fu aggiunta la guglia sommitale.
- Nel 1966 fu sistemata una cappella con mosaici, ceramiche e decorazioni per collocarvi il battistero, l'anno successivo fu restaurata la cappella di Lourdes e nel 1972 la base interna della chiesa fu rivestita di marmo.
- Il 22 dicembre 2013 la chiesa fu solennemente riaperta dopo i lavori di messa in sicurezza, miglioramento sismico e pulizia, resisi necessari dopo le scosse di terremoto del 20 e 29 maggio 2012, che avevano causato fessurazioni diffuse e la caduta di una conchiglia decorativa, posta sulla finestra centrale della parete destra.