Cenni storici
I primi documenti che citano l'esistenza della chiesa dei Santi Simone e Giuda di Rubizzano risalgono al 1100, quando apparteneva alla Badia dei monaci camaldolesi di Santa Maria della Vangadizza, attuale Badia Polesine.
- Nel 1874 la chiesa viene descritta come di “sufficiente ampiezza, a volta reale con quattro altari laterali collocati in cappelle formate da arcate unite con intercollunii ad architrave sotto i quali sono dei confessionali.
- La cappella maggiore è spaziosa a catino con due cantorie, e l’altare è consacrato ai Santi Simone e Taddeo titolari della parrocchia rappresentati da un dipinto a olio di poco pregio artistico”.
- La pala d’altare fu sostituita nel 1857 con una tela raffigurante “La Madonna con Bambino adorata dai Santi Simone e Giuda” , opera di Pietro Montebugnoli. Il dipinto (olio su tela) è stato restaurato nel 2014.
- La chiesa non ha subito da allora modifiche strutturali; gli altari in cornu epistolae sono dedicati alla adorazione dei magi e alla Beata Vergine di Lourdes; in cornu evangelii dopo una prima cappella in cui è posto il battistero, si trovano gli altari dedicati a S. Antonio da Padova e ai Santi Rocco e Sebastiano con la Madonna di S. Luca.
- La torre campanarie venne eretta nel 1851 come attestato dalla lapide posta alla base, in luogo di una torretta posta sull’abside aperta con una bifora.
- Contestualmente venne restaurata la chiesa, forse su progetto di Giuseppe Brighenti.